Raga Buondì!
Come la mettiamo con la faccenda dei “pargoli sulla neve”?
Non parlo di bimbi dai 3-4 anni in su che magari iniziano i primi approcci col
mondo dello sci! In quel caso probabilmente siete già organizzati… o per lo
meno ne riparliamo tra qualche tempo!! Mi riferisco ai Ginyagers (bimbi che
hanno l’età di Giny – mia figlia Ginevra – ora, cioè 2 anni) o, in generale
fascia d’età 1-3 anni.
Mettiamo che vai a passare qualche giorno sul Passo San
Pellegrino; mettiamo che hai un marito che ama sciare (sei proprio in mezzo
alle piste da sci, cosa fai? Non lo lasci sciare?); mettiamo che non sai sciare
o che, se sai sciare e vorresti farlo, non puoi perché hai un bimbo età 1-3
anni che non puoi lasciare a nessuno … che fare?
Se ti trovi nella zona di Falcade, Moena o proprio,
appunto, sul passo San Pellegrino c’è una bellissima opportunità per i bambini!
Si tratta del Kid’s Paradise.
Cos’è il Kid's Paradise?
È un baby-park, un giardino d’infanzia e un parco giochi
sulla neve. È collegato al rifugio Cimauomo posto proprio in mezzo alle piste.
Veramente molto comodo e molto attrezzato se vuoi che i tuoi bimbi si divertano
senza rinunciare al piacere dello sci.
Come funziona?
Compili un modulo d’iscrizione. Scegli la formula
d’intrattenimento che preferisci, ti danno una targhetta da tenere al polso o
nella giacca del tuo bimbo e … buon divertimento!
Cosa offre?
Pensate che c’è anche la possibilità di lasciare i bimbi in
un’area chiusa, calda e accogliente (e con molti giochi) alle cure di Marianna
e Alessandra le due brave educatrici che si occupano della gestione del Kid’s
Parade. Si raga! È offerto anche il servizio assistenza!
Se invece preferite stare assieme ai vostri bimbi ci sono
altalene, scivoli, cucine per bambini, una piccola biblioteca e molto altro a
disposizione nell’ampio spazio all’aperto del parco giochi.
È collegato al rifugio Cimauomo quindi, quando volete fare
pausa dai giochi, potete anche gustarvi qualche buon piatto tipico o qualche
snack veloce al bar!
Vantaggi?
Piacevole, comodo, ben attrezzato, inoltre Marianna e
Alessandra sono veramente molto disponibili, carine e dolci!
Svantaggi?
Con bimbi molto piccoli (quindi se avete il passeggino) o
che comunque non camminano volentieri è faticoso raggiungere il parco a piedi.
La salita è ripida e farla con la “zavorra” dal parcheggio che si trova sulla strada,
è un po’ impegnativo. Il suggerimento è di farsi portare in auto fino al
rifugio oppure … godersi l’avventura della salita! C’è un parcheggio anche alla
base del rifugio, ma non è detto che si trovi posto!
Chissà! Magari in futuro organizzeranno un servizio
navetta! Nel frattempo … buona montagna!
A presto!
Moi
Posted by Moira
Prete
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Prete
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