Vi
state chiedendo cosa c'entrano i pinoli con lo svezzamento del pargolo?
In
questo specifico periodo storico, nella nostra famiglia, il PINOLO è il
leitmotiv che accompagna le nostre cene ... E non solo! … spesso anche merenda
o colazione!
Per
nostre intendo le sue ovviamente, quelle del mio
scricciolo!
È
per tale motivo che, spinta da curiosità e necessità, ho approfondito
l'argomento Pinoli per cercare di capirne le proprietà!
Ma,
come sempre, partiamo dall'inizio.
Forse
vi state chiedendo come mai, tra tutti gli alimenti della cucina mediterranea,
o comunque tra gli ingredienti che solitamente compongono il pasto di un
bambino, ci siano proprio i Pinoli a darmi tante curiosità.
Ecco
la risposta:
Sapete
– cosa? Siete nuovi su MammaMoi e non sapete proprio nulla di me? Ok riformulo
… - Dovete sapere –meglio?- che io ho applicato la “tecnica”
dell’autosvezzamento con la mia bambina. Questo significa che mangia quello che
mangiamo noi sin dall’inizio dell’esplorazione del mondo culinario oltre il
latte materno.
Naturalmente
il buon senso lascia un certo margine e limite al suddetto autosvezzamento. Ciò
significa che alcune cose non gliele propongo a prescindere, ma, se possibile, cerco
di soddisfare sempre la sua curiosità nei confronti del cibo.
Arriviamo al dunque! Perché la mia bambina è ghiotta di pinoli?
Ho l’abitudine di condire l’insalata (la mia) con olio, aceto
balsamico e semi oleosi di vario tipo. Una sera avevo a disposizione semi di
girasole, semi di sesamo e … indovinate un po’?! … Pinoli.
Quando
Ginevra mi ha visto mangiare l’insalata ha voluto provarla anche lei.
L’interesse
nei confronti del vegetale è stato di poco conto, l’ha assaggiato ma nulla più,
ma quando ha assaggiato un pinolo si è illuminata.
Gliene
ho fatti mangiare un po’ quella sera … l’entusiasmo era alle stelle … - dovrei
imparare da lei e ricordarmi di quanto sia bello emozionarsi anche con poco -.
Stessa
cosa la sera successiva, naturalmente ha imparato all’istante il posto dove
conservo i pinoli in cucina.
Vi state chiedendo ancora perché sono cosi interessata ad approfondire l’argomento Pinoli?
Forse
questo messaggio, che ho scritto alle mie amiche una delle sere successive la
scoperta del prelibato semino oleoso, vi può dare la risposta:
“Cena
di Giny: Pinoli. Stop!”
E
questa ricerca di pinoli e rifiuto di qualsiasi altro cibo si sono ripetuti
parecchie volte da quel giorno a oggi. A volte li vuole al posto della merenda,
altre al posto della colazione, ad ogni modo li chiede molto e non essendo
un’esperta di semi oleosi, ho fatto alcune ricerche per capire quanto possano
far bene o male al mio divoratore di pinoli.
Una
cosa è certa … non è allergica ai pinoli! Per scoprire questo non ho dovuto
fare grandi ricerche!
Ecco
le informazioni:
PINOLI: PROPRIETA’ E BENEFICI
Pinoli: Cosa sono?
Sono dei semi commestibili di alcune specie di pini. Le specie
di pini più “gettonate” sono, il Pinus
Pinea e il Pinus Cembra perché
producono dei pinoli di dimensioni più facili da lavorare e da utilizzare in
cucina, ma sono più di 20 le specie di pino che producono pinoli commestibili.
I pinoli fanno parte del gruppo di alimenti definiti semi oleosi
(o oleaginosi).
Pinoli: Proprietà Nutritive
Andiamo direttamente di tabella:
Beh! Non si può dire che manchino di calorie! Ma questo è
abbastanza risaputo giusto? Magari non tanto per quanto riguarda i Pinoli nello
specifico, ma è opinione comune che la frutta secca, in generale, sia calorica!
Dalla tabella si vede che i Pinoli sono semi ricchi in Vitamina
A, Calcio, Ferro, Magnesio, Fosforo, Manganese, Luteina e Proteine … oltre che
grassi polinsaturi. Contengono inoltre Vitamine del gruppo B.
Pinoli: Quali benefici portano i nutrienti in essi contenuti?
- In primo luogo una gran pulizia dalle tossine! Ma proprio grande grande! Il Manganese contenuto nei pinoli è un co-fattore per un importante enzima antiossidante, la superossidodismutasi. Gli antiossidanti hanno la funzione di togliere i famosi radicali liberi dall’organismo che sono come dei proiettili vaganti all’interno delle cellule dell’organismo e che fanno proprio dei bei danni … I nostri amici Pinoli sono quindi i paladini anti invecchiamento cellulare.
- Un po’ come tutti i semi oleaginosi (mi piace proprio questa parola!) danno carica e tono all’organismo, senza eccitare o agitare! E per questo dobbiamo ringraziare i nostri amici Magnesio – soprattutto – il “minerale tonico” per eccellenza, ma anche Ferro, Rame e Fosforo che lavorano sul sistema cardio-circolatorio e nervoso!
- Sono ottimi anche per la vista grazie alla presenza di Vitamina A, luteina e molti carotenoidi.
- Eeeee udite udite!!! Hanno anche azione saziante!! Ecco spiegato il rifiuto del cibo da parte del mio scricciolo … credo! Questa funzione è attribuita alla presenza di acido pinoleico che si è dimostrato essere efficace nello stimolare la produzione, da parte dell’organismo, di ormoni che hanno anche la funzione di ridurre il senso di appetito e lo stimolo della fame.
Pinoli: Come conservarli
Cavoli questa non la sapevo! Sembra che sia consigliata la
conservazione in frigo … oppure all’interno del guscio!
Facciamo che per ora questa seconda opzione non la considero …
vi prometto che se finirò con l’andare a raccogliere pinoli nel bosco farò un
post dedicato con tanto di foto!
Al frigo non ci avevo pensato! Ma avevo pensato al vaso in vetro
per evitare e rallentare l’irrancidimento! Mi do una pacca sulla spalla!
Pinoli: Dose ovvero Quanti prenderne?
Non mi dedicherò alle mille succulente ricette che hanno come
protagonista il nostro amico pinolo! Cerchiamo di capire quale sarebbe una dose
ottimale di pinoli …
L’unica indicazione che ho trovato è la seguente:
Queste sono indicazioni per adulti. I bimbi non sono contemplati
… certo non è frequente sentire di bimbi che vanno ghiotti di pinoli! Dal mio
punto di vista meglio i pinoli che le caramelle! E comunque, nel mio caso ... siamo fuori dosaggio!!
Non sono riuscita a trovare altre indicazioni … e vi assicuro
che ho cercato tanto! Si trovano informazioni sull’olio di pinolo (molto di
moda all’estero – nei siti inglesi e americani -) ma non sui pinoli puri!
Raga, se avete altre informazioni a riguardo sarò felice di
aggiornare questo post! Chissà magari nel frattempo il pinolo in casa nostra
sarà anche passato di moda … boh!
A
presto!
Moi
Posted by Moira Prete
Immagine tratta da web
Tabella di Moira Prete fonti:
Trevisan (2010): Svezzamento Secondo Natura p. 120 ed Terra Nuova
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