martedì 20 agosto 2013

Svezzamento Naturale o Autosvezzamento?

di Moira Prete

Bel dilemma!

A no scusate!

Non si comincia un post in questo modo! Però a dire la verità è proprio l'esclamazione corretta se sei mamma e se devi iniziare a svezzare la tua creatura.

Facciamo una premessa. Io sono una persona molto tranquilla e per nulla ansiosa però dal momento che ho cominciato ad affrontare il periodo dello svezzamento (sono ancora in piena fase se non all'inizio visto che la mia bimba oggi ha da poco compiuto 7 mesi) le perplessità e le incertezze non sono mancate e non mancano.

Come ho già detto in un altro post mi trovo in una sorta di "terra di mezzo" dove da una parte c'è la consolidata e quasi scontata, perché molto conosciuta, teoria classica sullo svezzamento e dall'altra si sta facendo strada l'autosvezzamento. C'è solo un unico aspetto che trova concordi le due teorie (forse perché lo dice l'Organizzazione Mondiale della Sanità): lo svezzamento si comincia ai sei mesi della creatura, salvo naturalmente diverse esigenze del bambino.
Almeno un appiglio sicuro. Peccato che sia l'unico. C'è chi non concorda nemmeno su questo ma io lo tengo buono.


Nello svezzamento classico si propongono al bimbo pochi cibi alla volta cominciando generalmente, ma non necessariamente, dalla frutta per passare poi alle pappe. Quindi il passaggio dal seno/biberon ai pasti con cibi diversi è molto graduale e segue degli schemi ben precisi. Nell'autosvezzamento invece è il bimbo che sceglie cosa mangiare scegliendo tra i cibi che ci sono in tavola. Mangia ciò che mangiano i genitori con i genitori cominciando subito da tutti i pasti.

"Ma puo' mangiare proprio tutto tutto?" ho chiesto alla pediatra. Risposta "Si! Ad eccezione di crostacei e funghi che introdurrà più avanti" ... per ora non mi è dato sapere quando.

Bene! Con queste poche informazioni ho deciso di leggere due libri. Non per pigrizia ma perché a volte troppi input mi creano solo confusione ed incertezza.

Eccoli! Praticamente i poli opposti! Però mi sono stati molto utili. Ho cercato di prendere spunti da entrambi. 






I tempi di introduzione di alcuni cibi, i modi di cottura, i suggerimenti di preparazione delle pappe e tanto altro  li ho sicuramente presi da "Svezzamento secondo natura". 



La serenità di poter osare senza timori e di lasciare spazio alla mia bimba di poter "scegliere" e sperimentare facendole provare nuovi gusti mi è stato dato dal libro "Io mi svezzo da solo!".














Dopo le letture (e qualche corso) ho preso le informazioni apprese le ho inserite in quello che i barman chiamano il Mixing Tin, ho shakerato per bene e ne è uscito il metodo MammaMoi

A meno che non sia certa di preparare del cibo per noi che "sicuramente" (nel mondo dei bimbi nulla è sicuro, vedi qui) per consistenza e facilità di ingestione sia corretto per lei,  preparo delle pappe che le faccio mangiare poco prima della nostra cena e poi cerco di farle provare anche il cibo presente nei nostri piatti.


Quali le mie conclusioni?

Essendo, come dicevo prima, ancora in "piena fase sperimentale" ritengo sia troppo presto trarre delle conclusioni certe. Chissà magari non ci saranno mai delle certezze a riguardo. Vedo che con questo metodo io sono tranquilla (si perché alla fine il nocciolo della questione è che è la mamma che si fa un sacco di problemi e spesso è lei/io che deve essere svezzata per prima) e la bimba per ora sembra viva questa esperienza in modo positivo.

Stiamo a vedere che succede! Se avete esperienze da condividere o suggerimenti da dare mi farebbe piacere leggerle. Per ora passo e chiudo e ... vado a preparare la cena!

Al prossimo post!!

Moi



Posted by Moira Prete

Immagini tratte da web

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