sabato 25 aprile 2015

Il Bòcolo Veneziano ... nel giorno di San Marco, la Tradizione anche per MammaMoi!


Ciao Raga,
la conoscete la Tradizione Veneziana del BÒCOLO?
Se proprio devo dire la verità io, che parlo dialetto “ibrido”, dico BÒCOEO, ma non stiamo a guardare le sottigliezze di lingua!

Il 25 Aprile gli uomini veneziani regalano alle loro spose, madri, figlie, nuore o compagne il BOCCOLO di ROSA ROSSA per ricordare e dimostrare alle loro amate il loro amore!


A volte questa tradizione sconfina anche un po’ oltre la provincia di Venezia ecco perché anche MammaMoi, nata e cresciuta in provincia di Treviso ai confini con la provincia di Venezia – da qui il “dialetto ibrido” -, è stata coccolata spesso con il tradizionale BÒCOLO/BÒCOEO.

Sicuramente, da quando vivo in provincia di Venezia, la coccola del giorno di San Marco si è moltiplicata; marito, suocero e papà onorano sempre la tradizione e, vi dico la verità fa sempre molto piacere … 

Quest’anno c'è anche chi si è AUTOCOCCOLATO!

Con aria complice, infatti, Ginevra è andata col suo papà a comprare un bellissimo Boccolo per me … e, onde evitare dubbi o equivoci, se ne è preso uno anche per lei e non lo ha mollato fino a quando non ha trovato un po’ di pace (il Boccolo non Giny) dentro un vaso con acqua …
Conclusione?! Un tripudio di boccoli rossi quest'anno! Fantastici!

Ecco l'origine della Tradizione del BÒCOLO Veneziano!


Provate a indovinare! Credete che la tradizione abbia origine da una divertentissima e sbellicante commedia? Che i protagonisti abbiano brindato con ottimo vino e in allegria di fronte a un tenero boccolo di rosa rossa? No raga! Siete fuori strada!

Volete conoscere i personaggi?


Tancredi il cantastorie e la bella Maria di nobili origini! 

Si innamorano perdutamente ... può funzionare? 


Magari anche si, ma, come spesso accade, c'è sempre chi deve mettere i bastoni tra le ruote! In questo caso è il papà di lei! Non accetta le umili origini di Tancredi.

Quindi?


Maria suggerisce al suo amato di arruolarsi con Carlo Magno.
Naturalmente Tancredi (evidentemente non c'erano grandi alternative) fa bella figura e diventa molto famoso tanto da far cambiare idea al futuro suocero che ora lo accetta ed è orgoglioso di lui!

Indovinate come va a finire?


Si sposano e vivono felici e contenti? ... non proprio!

Tancredi viene colpito a morte in battaglia. Si dice che muoia accanto a un roseto e che consegni un boccolo bagnato del suo sangue ad un compagno al quale affida il compito di consegnarlo alla sua amata.
Quando i soldati tornano vittoriosi a Venezia, il boccolo ormai secco e la brutta notizia vengono consegnati a Maria.
Lei senza dire una parola si ritira nelle sue stanze. Poco dopo viene trovata morta nel suo letto con in mano il boccolo di rosa fresco come appena colto!
Era il 25 Aprile.

Cavoli che tristezza! Non sono in vena di malinconie perciò vi ho narrato la leggenda in modo un po' leggero, ma se volete una versione più poetica ...

... Vi riporto il link di VeneziaRivelata dove potrete gustare un sapore più dolce di questo racconto ... del BÒCOLO. Così vedrete anche la bella iniziativa artistica de “Una Rosa per Venezia”, una Land Performance creativa e originale legata proprio alla tradizione del BÒCOLO!

Vi piace?

A presto!

Moi

Posted by Moira Prete
Immagine di Moira Prete


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